Sono ormai risaputi e dimostrati gli effetti benefici dei suoni delicati della Natura sulla nostra salute. Siamo così poco abituati a queste frequenze, che spesso chiamiamo ‘silenzio’ anche situazioni in cui, a una più attenta esplorazione, ci sono una miriade di suoni di sottofondo: il canto dei grilli, i richiami degli uccelli, il gocciolare dell’acqua, il fruscio delle foglie, il sibilare del vento… Quali sono i benefici del silenzio, di questo silenzio naturale pieni di suoni armonici?
- Riduzione dello stress: Favorisce la riduzione dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e stimola il rilascio di endorfine, neurotrasmettitori che promuovono il benessere e riducono le tensioni.
- Miglioramento della concentrazione: Permette al nostro cervello di riposare, aumentando la nostra capacità di apprendimento e di pensiero analogico.
- Aumento della creatività: Crea le condizoni ottimali per l’emergere di nuove idee e la risoluzione dei problemi.
- Miglioramento del sonno: Favorisce un sonno più profondo e ristoratore.
- Riduzione della pressione sanguigna: Ha un effetto calmante sul sistema cardiovascolare.
Ecopsicologia: Ritrovare il nostro ritmo organico
C’è una disciplina – nuova, eppure antica – che, studiando la relazione tra l’essere umano e la Natura, ci invita a riscoprire il nostro legame con l’ambiente di cui siamo parte e, contemporaneamente, con la nostra identità profonda. Da questa prospettiva, il nostro benessere psicologico, oltre che fisico, è strettamente connesso alla nostra capacità di connetterci con spazi ed elementi naturali e di rispettare i ritmi propri… degli esseri viventi, quali siamo, senza arrenderci passivamente ai ritmi meccanici, tarati sui tempi delle macchine.
La Natura, coi suoi silenzi armonici, ci offre l’opportunità di:
- Sincronizzarci con i ritmi naturali: Possiamo ritrovare quel senso di serenità e armonia che spesso si perde nella frenesia della vita moderna.
- Coltivare consapevolezza: Abbiamo l’occasione di rivolgere l’attenzione verso l’interno, di entrare in contatto con le nostre emozioni e di prendere in mano il bandolo dei nostri pensieri, e di attivare il senso critico necessario per scegliere quali approfondire e quali lasciar andare.
- Promuovere sostenibilità: Nel silenzio musicale e avvolgente della Natura si risveglia l’innata Biofilia e il senso di compartecipazione col mondo, che ci spinge a farci promotori e portavoce di pratiche rispettose nei confronti del mondo.
Come integrare i suoni della Natura nella nostra vita
Non è necessario ritirarsi in un monastero o nel cuore di un Parco Nazionale per vivere questa diversa relazione con la dimensione dei suoni. Basta dedicare qualche momento della nostra giornata a:
Passeggiate : Una breve passeggiata in un parco può essere un’ottima occasione per rigenerarsi, scegliendo di mettere in primo piano un paesaggio sonoro più armonico (è una questione di allenamento) e lasciando sullo sfondo i rumori cittadini.
Camminata in Green Mindfulness: Camminare focalizzando l’attenzione sul respiro e sui suoni dell’ambiente naturale, favorisce il rilassamento e la rigenerazione dell’attenzione.
Giardinaggio: Mettere le mani nella terra e prendersi cura delle piante, anche in un terrazzo o davanzale, è un modo piacevole e accessibile per sintonizzarsi con un diverso ritmo di vita.
Ascolto della Natura: Dedicare diversi momenti durante il giorno ad ascoltare i suoni naturali, magari divertendosi a identificare tutti quelli che ci sono anche in città! Vi siete mai permessi di incantarvi ascoltando il gorgheggio di un merlo alla stazione ferroviaria gremita di gente di Sesto San Giovanni, alla periferia di Milano? Provare per credere!
Basta poco per immunizzarsi dal processo incalzante di meccanizzazione delle nostre vite, basta un pizzico di attenzione e consapevolezza, basta darsi l’intenzione di portare attenzione là dove chiama il nostro cuore, che sa benissimo di cosa abbiamo bisogno davvero. L’Ecopsicologia aiuta a ritrovare questa saggezza innata che ci accompagna a riequilibrare i ritmi indotti dallo stile di vita attuale, con piccole grandi oasi… sonore, tanto per cominciare. Provare per credere: prendi in mano la tua vita a partire dalla scelta dei paesaggi sonori da frequentare!
Marcella Danon
Ecopsicologa, direttrice di Ecopsiché
Editoriale settembre 2024 – Ecopsicologia NEWS
Bibliografia di approfondimento:
- Marcella Danon, Clorofillati – Ritornare alla Natura e rigenerarsi, Feltrinelli, 2019
- Marcella Danon, Stop allo stress, Urra-Feltrinelli, Milano, 2011
- Marcella Danon, Il Potere del riposo, Urra-Feltrinelli, Milano, 2017
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