Ecopsicologia & Ecologia Affettiva
Un nuovo webinar straordinario di Ecopsiché giovedì 14 maggio alle ore 18.
Un dialogo tra un biologo e una psicologa: il professor Giuseppe Barbiero e la dottoressa Marcella Danon, esploreranno i punti di convergenza e sinergia tra Ecologia Affettiva – promossa dal 2012 dal Laboratorio di Ecologia Affettiva dell’Università della Valel di Aosta (Ecologia affettiva, Mondadori, 2017) – ed Ecopsicologia – promossa dal 2004 da Ecopsiché – Scuola di Ecopsicologia (Ecopsicologia, Aboca 2020, prima edizione: Apogeo/Feltrinelli, 2006).
Due ricercatori curiosi e sempre all’erta, che hanno avuto l’opportunità di arricchirsi reciprocamente con gli studi e le esperienze di due diversi versanti, ecologia e psicologia, intrecciandoli, su uno stesso tema a cuore a entrambi: la Natura.
Ecologia Affettiva e Ecopsicologia viaggiano su binari paralleli, con innumerevoli punti di incontro e possibile collaborazione.
L’Ecologia Affettiva si pone un obiettivo preciso: risvegliare la Biofilia, “l’innata tendenza a concentrare l’attenzione sulle forme di vita e su tutto ciò che le ricorda”, seguendo la direzione indicata dal sociobiologo Edward Wilson che, a sua volta, ha colto lo spunto dato da Eric Fromm, psicologo e sociologo, che ha utilizzato per primo il termine Biofilia, per indicare un orientamento all’amore per la vita.
Usando altri termini, ma con esattamente la stessa direzione d’azione, l’Ecopsicologia vuole creare riconnessione con l’inconscio ecologico, per riattivare la profonda consapevolezza, spesso ignorata, che siamo parte della natura e come tale possiamo e, in un certo senso, dobbiamo, prenderci cura dell’ecosistema in cui viviamo perché questo va a impattare direttamente e indirettamente sulla qualità della nostra vita, individuale e sociale.
Per iscriverti ai webinar gratuiti straordinari di maggio, ecco il link:
Se hai già partecipato ai webinar straordinari di marzo o aprile, non hai bisogno di registrarti nuovamente, il link per collegarsi ai webinar straordinari di maggo e giugno sarà lo stesso che hai usato per gli altri.
Per informazioni, Segreteria Ecopsiché: info@ecopsicologia.it
Vuoi avvicinarti all’Ecopsicologia, ma preferisci procedere per piccoli passi, con una formazione a distanza?
L’Ecopsicologia, nella definizione di Theodore Roszak, non è anti, ma post industriale e un buon uso della tecnologia può permetterci di risparmiare tempo ed energia. Ecco che la formazione a distanza, grazie all’alto livello di interazione, scambio e calore umano, permesso dalla tecnologia attuale, può essere una valida alternativa a una formazione in presenza, per piccoli percorsi di arricchimento personale
Ti interessa, invece, una Formazione in Ecopsicologia Applicata?
L’Ecopsicologia può essere applicata a tante diverse professionalità, in ambito “eco” – educazione, guida, turismo – e in ambito “psico” – relazione di aiuto, terapia, evoluzione personale – per rendere più efficace la tua azione e dare un senso più ampio al tuo operare. I percorsi formativi sono anche veri e propri percorsi di evoluzione personale, che ti accompagneranno nell’ampliare la visione che hai di te e delle tue possibilità realizzative.