“Collaboriamo con l’inevitabile,
consideriamo questa situazione,
e in generale tutta la vita,
come una scuola e un campo di apprendimento
in cui è possibile per noi capire,
imparare e sviluppare nuove facoltà.”.
Roberto Assagioli
L’impegno dell’ecopsicologia, in questi tempi di cambiamento, dal micro e dal macro, è di rafforzare non solo il sistema immunitario dal punto di vista fisico, ma anche psicologico, ricordandoci quale ampio margine di libertà d’azione abbiamo a disposizione in quanto esseri umani.
Stiamo affrontando una sfida epocale. Nella vita, tutto è in trasformazione, evoluzione, la vita procede per tentativi ed errori. Le specie che hanno avuto successo sono quelle che hanno saputo adattarsi a condizioni che cambiavano e a imparare nuovi modi nuove strategie, integrando quelli vecchi. Se non vogliamo che l’Antropocene si concluda con un Andiamocéne (spero si colga la battuta, il gioco di parole), Possiamo scegliere di vivere questa sfida attuale come un’opportunità.
Tanto per cominciare, nelle piccole cose della nostra vita, in questa situazione in cui, volenti o nolenti, ci troviamo ad avere più tempo per noi stessi, per i nostri cari, per il cielo azzurro, e per riflettere con la nostra testa e col cuore in mano.
Stavamo correndo troppo senza il tempo di fermarci a chiedere che vita vogliamo davvero, che vita è possibile davvero. Possiamo usare questo tempo regalatoci dall’emergenza per chiederci che realtà possiamo costruire, a quali valori dare la priorità, quali scelte fare, quali futuri nutrire.
Possiamo scoprire di avere connaturata, in quanto esseri umani, una splendida capacità di adattamento e trasformazione, che è quella che ci ha permesso, nell’arco di decine, centinaia, di migliaia di anni, di trovare risposte sempre nuove alle sfide della vita e della sua evoluzione. Questo è il momento di iniziare a pensare e ad agire, per attuare un passaggio da Homo sapiens sapiens a Homo sapiens ecologicus.
Non piangiamo la perdita della zona di comfort: nuovi orizzonti ci attendono, tutti da inventare, e siamo solo all’inizio.
Marcella Danon
Ecopsicologa, direttrice di Ecopsiché
Editoriale 17 marzo 2020 – Ecopsicologia NEWS
Siamo un gruppo di pionieri, visionari con le maniche rimboccate, per fare ognuno la sua parte.
Professionisti, in diversi ambiti, che vogliono sentirsi parte di una nuova primavera in arrivo.
Siamo le primule a febbraio!
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